Negli ultimi anni i prodotti vegani stanno registrando una sempre maggiore e crescente richiesta sul mercato. Moltissime aziende stanno implementando le opzioni vegane nel proprio menù, facendole diventare un vero e proprio must nel settore della ristorazione. Muoversi in questa direzione sta diventando sempre più facile ed agevole, infatti molti giovani, per motivi ambientali e legati alla sostenibilità, stanno scegliendo in maniera piuttosto frequente questa opzione alimentare.
Di seguito vedremo come le varie società di tutto il mondo si stanno adattando a questo cambiamento alimentare. La salvaguardia del pianeta e degli animali è importante e molte aziende se ne sono accorte, perciò stanno agendo, in maniera immediata, in tale direzione!
I motivi principali per cui il vegano è normale
Le opzioni vegane sono sempre più diffuse nei ristoranti e nei fast food, ma alcune aziende stanno cercando di rendere tale opportunità una scelta standard e predefinita. Uccidere ed allevare animali solo per ottenere del cibo, oltre che ad essere dannoso per l’ ambiente, provoca del dolore non indifferente. La componente ambientale è assai più estesa, basti pensare alle emissioni di gas serra che vengono provocate nell’ ambiente e nell’ aria. La perdita di biodiversità, le continue e sempre più diffuse deforestazioni e un inquinamento sempre più opprimente, sono i principali motivi per cui mangiare cibi vegani è non soltanto consigliato, ma necessario per il mondo in cui viviamo.
Le principali aziende che stanno elevando il cibo vegano alla normalità
Il Burger King, la nota catena di fast food, sta lanciando varie campagne pubblicitarie per incitare i propri clienti a virare su prodotti vegani. La transizione sarà di sicuro molto complicata, poiché alcune persone non riescono a discostarsi dal tradizionalismo e non riescono a vedere di buon occhio questi prodotti sani ed alternativi. In Austria il Burger King ha venduto dei Whopper a base vegetale senza dare alcuna indicazione sulla variante che stava venendo offerta ai consumatori. La politica del noto franchising, avvenuta circa un anno fa, era di rendere “normale” questa tipologia di prodotto, senza specificare.

Nel Regno Unito, invece, Burger King ha comunicato ai suoi clienti che il menù del 2030 sarà per metà vegano. Una scelta audace ma in linea con le necessità del mondo in questo momento storico. Anche gli ospedali di New York stanno richiedendo per i pazienti degli alimenti a base vegana per migliorare la loro salute e per dare un segnale ben preciso: ridurre le emissioni di carbonio e favorire la sostenibilità ambientale.
Otto’s Burger, una catena alimentare tedesca molto famosa, sta proponendo nel proprio menù degli hamburger senza carne di default: quando i clienti richiedono un hamburger, quindi, gli sarà recapitato un prodotto che non prevede carne. Ovviamente, sarà possibile ordinare anche gli hamburger di carne, ma bisognerà specificarlo.

Il vegano non sarà più un’opzione: il mondo ne ha bisogno
Molte autorevoli persone si stanno impegnando ad invertire la tendenza, con l’ obbiettivo di favorire il cibo vegano. Nel 2021, la conferenza sul clima si è svolta con un menù completamente vegano. Il consiglio studentesco della famosissima università di Cambridge ha deciso di passare ad un menù totalmente vegano da maggio di questo anno. Varie università con sede a Londra hanno deciso di passare ad una ristorazione vegana al 100%, con lo scopo di arginare tutte le problematiche che stanno colpendo il clima, l’ ambiente e tutto ciò che ci circonda.
Moltissime aziende alimentari, per dare un segnale forte e deciso, stanno abbandonando gli ingredienti di origine animale, lasciando spazio a prodotti vegani e vegetariani che siano in linea con i parametrici etici, morali e di sostenibilità. Avere rispetto degli animali e dell’ ambiente che ci circonda è la strada giusta per ottenere dei cambiamenti efficaci e positivi.