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Climate Change: cos’è e da dove nasce questa pratica

Una start up americana ha trovato la soluzione ideale per combattere i cambiamenti climatici, scopriamo insieme di cosa si tratta.

Alberi modificati - Foto di Valiphotos/ Pexels.com
Alberi modificati - Foto di Valiphotos/ Pexels.com

In Georgia, uno stato degli USA, c’è una start up che sta sperimentando una soluzione davvero molto interessante, sembra essere utile per affrontare i vari cambiamenti climatici. Sono stati geneticamente modificati oltre 5 mila alberi per ottenere una crescita rapida e una maggiore quantità di CO2 rispetto ai comuni alberi naturali.

Si sa, gli alberi sono il polmone della Terra e sono in grado di assorbire anidride carbonica e fornire ossigeno, inoltre sono anche una potente barriera contro i raggi del sole infatti, riescono a mantenere fresco il suolo. Gli alberi servono a combattere il surriscaldamento globale e la crisi ambientale, ecco perché è necessario avere zone verdi sempre più estese. La soluzione migliore in questo caso sembra essere proprio quella pensata da questa start up americana.

La soluzione contro i cambiamenti climatici

Ciò che può aiutare a contenere l’aumento della temperatura globale è il rimboscamento, che può farla rimanere sotto la soglia degli 1,5 gradi per i prossimi decenni. Tuttavia, le attività dell’uomo incidono molto sull’ambiente stravolgendolo e questa è ormai una cosa risaputa. La crisi ambientale purtroppo non passa anche con la presenza di politiche Green e transizioni ecologiche messe in atto da quasi tutti i governi del mondo.

Gli alberi sono molto importanti, perché ci permettono di avere ambienti e città meno inquinate. Purtroppo, però, la deforestazione è oggi un male che continua senza freni, seguito da incendi estivi e dalla sottrazione di territorio per le coltivazioni. Insomma, gli alberi sono diminuiti parecchio e anche se vogliamo ripiantarli, questi impiegheranno troppi anni per crescere. La soluzione migliore sarebbe trovare un modo per velocizzare queste tempistiche. Una start up americana, delle Georgia meridionale, specializzata in in biotecnologia e con sede a San Francisco, sembra esserci riuscita. Per combattere i cambiamenti climatici sono stati creati questi alberi geneticamente modificati, che crescono velocemente e riescono ad immagazzinare più anidride carbonica del normale.

Questi alberi sono stati creati in laboratorio ed effettuano un processo di fotosintesi molto più veloce del normale ma comunque normale. Infatti, riescono ad assorbire le sostanze inquinanti e a raffreddare il pianeta. Il processo è abbasta semplici e i risultati  del test hanno portato ad obiettivi fenomenali. Sono stati piantati oltre 5 mila alberi e adesso si stanno studiando con grande attenzione.

Non sono mancati alcuni dubbi sollevati da parte degli ambientalisti. Alcune associazioni infatti, hanno attaccato la start up americana, ma questa si è subito difesa mettendo in evidenza che gli alberi piantati faranno compagnia ad alberi autoctoni, così da evitare le monocolture. Ci sarà sempre il rispetto dei vari habitat. Inoltre, gli alberi piantati che sono dei pioppi modificati e sono tutti femmine incapaci di produrre polline.

Scritto da Patty Tiano

Ambiziosa e molto professionale. Amo lavorare a contatto con i bambini. Lavoro come copywriter da più di due anni, perché appassionata di lettura e scrittura.

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