Il melograno (Punica granatum) è un antico frutto originario della Persia, ora noto come Iran. Porta frutti rosa delle dimensioni di una mela contenenti masse di succosi semi rosa dal sapore dolce noti come arilli, utilizzati in piatti e insalate mediorientali. È un albero attraente, con fogliame lucido e fiori arancioni a forma di imbuto che durano per tutta l’estate. I frutti di melograno si formano alla base dei fiori e maturano in autunno.
Nella maggior parte dei luoghi, sono decidui, ma nei climi più caldi, possono essere sempreverdi. Sono anche attraenti ornamentalmente, con foglie lucide e fiori rosso scarlatto, a forma di tubo che sono attraenti per colibrì e altri impollinatori. Il melograno è una scelta popolare per i bonsai. La corteccia è di colore rosso-marrone e i rami possono avere spine.
I melograni sono autofertili, quindi non avrai bisogno di un partner di impollinazione per incoraggiare lo sviluppo dei frutti. Di solito non è necessario potare gli alberi di melograno, anche se potrebbe essere necessario rimuovere rami morti, rotti o incrociati dall’albero, così come eventuali ventose dalla base. Se fai potare per mantenere una forma o una dimensione particolare, ricorda che il melograno frutta su legno vecchio, quindi evita di toglierne troppo.
Quando si pianta, assicurarsi che il terreno sia secco e non troppo bagnato. La spaziatura dipenderà da come prevedi di utilizzare il tuo albero di melograno. Alcuni coltivatori li usano come siepe arbustiva diffusa e possono essere distanziati da 1 a 3 metri di distanza. Per quelli utilizzati per la produzione di frutta, è meglio distanziarli di circa 5 metri di distanza.
L’albero di melograno è resistente alla siccità, anche se l’irrigazione è necessaria per una corretta produzione di frutta. Innaffia profondamente ogni due o quattro settimane durante la stagione secca quando stai stabilendo nuovi alberi. Attenzione, però, a non annaffiare troppo. L’eccesso di acqua e le condizioni fradicie possono portare a un raccolto scarso. Il frutto sarà anche più incline alla scissione, aumentando le possibilità di problemi con parassiti e malattie fungine.