Quanti di voi coltivano gli ortaggi in casa? Senza dubbio questa è una pratica che ci permette di avere a disposizione cibo fresco e biologico senza acquistarlo al supermercato. In questo modo abbiamo la possibilità di consumare verdura, frutta ed erbe aromatiche di qualità. La cosa più importante è evitare prodotti chimici e l’uso di pesticidi che rovinano il raccolto.
Coltivare in casa può essere anche un momento di puro divertimento per tutta la famiglia. Oltre al fatto che è scientificamente provato che la cura delle piante, la semina e la raccolta sono delle attività rilassanti e soprattutto stimolanti sia per grandi che per piccini. Attività che permettono di apprezzare il lavoro manuale e la bellezza della natura. Questa pratica inoltre, riduce l’impatto ambientale dell’agricoltura intensiva. La coltivazione di ortaggi in casa invece, promuove la produzione alimentare. Ma adesso concentriamoci su un ortaggio in particolare: l’aglio.
Come coltivarlo in casa
L’aglio è uno degli ortaggi più consumati in cucina e molto apprezzato sia per il suo sapore che per le sue proprietà. Di solito è sempre fresco. Ma come si può coltivare l’aglio in casa? I passaggi di questa pratica sono abbastanza semplici. Prima di tutto non dobbiamo dimenticarci che questa pianta ha origini asiatiche e quindi, è apprezzata in tutto il mondo. Per alcune persone l’aglio è difficile da digerire perché lascia un odore molto forte in bocca ma la verità è che possiede proprietà benefiche fondamentali. Si può coltivare l’agio anche se non si possiede un giardino.
La raccolta dell’aglio avviene nei mesi estivi e per garantirgli una buona crescita è meglio piantarlo in autunno. Per la coltivazione servono degli spicchi di aglio. Da evitare quelli che vendono nei supermercati perché non adatti a questa pratica, visto che sono stati coltivati in un clima non adeguato. Meglio utilizzare l’aglio presente nel nostro giardino o quello che vende il vivaio.
Possiamo piantare l’aglio all’aperto o direttamente in casa. Nel primo caso bisogna posizionare i bulbi nel terreno e annaffiarli con regolarità. Nel secondo caso invece, dobbiamo procurarci un vasetto dotato di fori sul fondo, riempirlo con terra e poi piantare i bulbi. Infine, posizioniamo un sottovaso per evitare che l’acqua in eccesso si diffonda in casa. Aspettiamo la crescita dell’aglio, che sarà pronto quando iniziano a formarsi le prime cinque o sei foglie.
Le proprietà benefiche dell’aglio
L’aglio è un alimento ricco di antiossidanti e dei precursori di una molecola in particolare che si chiama l’allicina, questa è dotata di attività antibatterica, antivirale e antimicotica. Questa molecola è anche un’alleata della salute cardiovascolare. Grazie ad alcuni studi poi si è scoperto che l’aglio aiuta anche a ridurre l’incidenza del tumore allo stomaco.