La lince è uno dei più grandi predatori presenti in Europa, ma è un animale molto difficile da avvistare in natura e innocuo per gli uomini. Il grande felino infatti, tende a vivere mimetizzandosi alla perfezione. Esce in solitudine, solo di notte per dare la caccia alle prede. Le linci infatti, si radunano solo nei mesi da febbraio ad aprile, quando hanno bisogno di accoppiarsi. Questo animale è sempre stato molto presente in Francia, ma oggi è in costante diminuzione.
Secondo gli esperti la popolazione delle linci tra meno di 30 anni sarà estinta. Purtroppo questo succederà perché la loro sopravvivenza è minacciata da diversi fattori, il futuro di questa specie è ormai compromesso. La cosa triste è che la situazione non può essere salvata, il declino delle linci è ormai segnato.
Una delle linci più conosciute è la Lynx lynx, euroasiatica che da diversi secoli popola gran parte dell’Europa e del Medio Oriente. La sua popolazione è stata introdotta in Francia negli anni ’70, in particolare nelle aree del Giura. Purtroppo però, al posto di crescere, la popolazione è andata via via diminuendo nel corso degli anni.
L’estinzione non si può evitare
Secondo alcuni studi e dati ricavati dagli studiosi, la lince francese purtroppo si estinguerà una seconda volta. A quanto pare l’estinzione è inevitabile. L’allarme è stato lanciato da uno studio scientifico pubblicato poi sulla rivista Frontiers in Conservation Science. Attualmente in Francia, si contano meno di 150 linci. Come potete immaginare si tratta di un numero molto basso e quindi, è difficile che questa specie possa sopravvivere. Oltre a questo, ci sono anche tantissime difficoltà che questo animale deve affrontare ogni giorno. Ma quali?
In primis, una delle difficoltà principali è quella di reggere i cambiamenti climatici, che oggi stanno davvero cambiando molto. Un’altra difficoltà è la sottrazione di habitat naturale a causa dell’urbanizzazione. Ma non è tutto, c’è anche il bracconaggio, ovvero gli incidenti stradali, con gli attraversamenti che mettono in pericolo la vita di questi animali. La lince infatti, viene spesso investita dalle auto. Infine, poi un altro fattore che incide è la consanguineità.
In questo caso gli scienziati si sono occupati di esaminare ben 78 campioni di DNA di linci trovare morte in strada, oppure di quelle che sono state curate nel centro di recupero della fauna selvatica Center Athenas. Alla fine del test si è scoperto che la diversità genetica di questo animale è bassa, in realtà troppo bassa per sopravvivere. Questo vuol dire anche che le linci sono tutte imparentante tra loro.
Ovviamente questo non può non essere un problema per la riproduzione e per l’incremento della popolazione stessa. Secondo gli studiosi, anche se ci sono circa 40 gruppi familiari di appartenenza, questa è una cifra troppo bassa per evitare l’estinzione della specie, che avverrà nel giro di tre decenni. E’ proprio la mancanza di diversità genetica che indebolisce l’animale e genera anche malattie. Purtroppo non si può intervenire per risolvere il problema e salvare questa specie.