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Gli insetti sono davvero le proteine del futuro?

Il consumo di insetti (entomofagia) ha recentemente attirato l’attenzione globale per motivi di salute e benefici ambientali ed economici. Il raggiungimento di una sicurezza alimentare sostenibile dal punto di vista ambientale è attualmente una delle maggiori sfide globali.

Bozzoli insetti verdi
Bozzoli insetti verdi - Foto di Pixabay/Pexels.com

Oltre ad essere inestimabili impollinatori di colture e piante, efficaci decompositori dei rifiuti e fondamentali regolatori dell’ecosistema, gli insetti possono far parte di una dieta sana, sostenibile e conveniente sia per gli esseri umani che per gli animali. Affinché ciò accada, tuttavia, lavorare a fianco dei consumatori per garantire fiducia e accettazione deve essere una priorità per gli innovatori.

Sebbene l’esatto contenuto nutrizionale degli insetti dipenda dalla specie, dalla dieta e dalla fase del ciclo di vita, gli insetti possono fornire proteine ​​e nutrienti di alta qualità per l’uomo e gli animali, paragonabili a quelli forniti da carne e pesce. Sono inoltre ricchi di fibre e micronutrienti come rame, ferro e magnesio. Tuttavia, il rischio di allergia da insetti varia notevolmente a seconda delle specie consumate, e questo è reso più complesso dal fatto che sono una nuova fonte di cibo in Europa, quindi si sa poco sulla suscettibilità della popolazione.

Il consumo di insetti (entomofagia) ha recentemente attirato l’attenzione globale per motivi di salute e benefici ambientali ed economici. Il raggiungimento di una sicurezza alimentare sostenibile dal punto di vista ambientale è attualmente una delle maggiori sfide globali. Un’ampia gamma di specie di insetti commestibili, con il loro alto contenuto di proteine, grassi, minerali, vitamine e fibre, può svolgere un ruolo significativo nell’affrontare l’insicurezza alimentare. I vantaggi dell’entomofagia includono un’elevata efficienza di conversione del mangime degli insetti e l’allevamento su flussi secondari organici, aggiungendo valore ai rifiuti e diminuendo la contaminazione ambientale. Rispetto all’allevamento del bestiame, gli insetti emettono relativamente pochi gas serra e poca ammoniaca e richiedono molta meno terra e acqua.

Grazie alla loro elevata efficienza di conversione alimentare, produrre e consumare insetti come cibo è considerato estremamente efficiente. In media, gli insetti possono convertire 2 kg di mangime in 1 kg di massa di insetti, mentre i bovini richiedono circa 8 kg di mangime per produrre 1 kg di aumento di peso corporeo. In combinazione con fattori come le risorse necessarie per l’agricoltura e le modalità di produzione, ciò significa che le emissioni di gas serra della maggior parte degli insetti sono significativamente inferiori rispetto al bestiame convenzionale. Gli insetti usano anche molta meno terra e acqua rispetto al bestiame convenzionale e possono essere allevati in ambienti controllati.

Per le famiglie o le comunità che devono affrontare problemi di sicurezza alimentare, gli insetti possono fornire una fonte di proteine ​​economica e nutriente. Si ritiene che il consumo di insetti faccia parte della soluzione alla crisi alimentare mondiale ed è già riconosciuto che l’allevamento di insetti svolge un ruolo importante nei mezzi di sussistenza, fornendo reddito finanziario e sicurezza alimentare per le persone in tutto il mondo. La raccolta e l’allevamento di insetti possono anche fornire opportunità imprenditoriali nelle economie sviluppate e in via di sviluppo, con l’autorizzazione di nuovi alimenti in Europa che offre il potenziale per ulteriori opportunità di innovazione in questo settore.

L’entomofagia può essere una soluzione praticabile al problema dell’insicurezza alimentare globale in termini di quantità di cibo necessaria per soddisfare i bisogni fisiologici, nonché di qualità e valore nutrizionale necessari degli alimenti necessari per mantenere la salute. I potenziali benefici socio-economici dell’allevamento di insetti, in particolare per quanto riguarda una maggiore sicurezza alimentare degli strati poveri della società, devono essere confermati da studi futuri. Per un allevamento di insetti di successo sono necessarie ulteriori indagini su biologia, ecologia, conservazione dell’habitat, esigenze dietetiche e controllo delle condizioni di allevamento delle specie di insetti commestibili. Inoltre, sono necessari quadri giuridici e regolamenti che disciplinano gli insetti come fonte di alimentazione umana per garantire maggiori investimenti, produzione (dalla piccola azienda agricola alla scala industriale) e commercio di insetti commestibili e dei loro prodotti.

Scritto da Luca Petrone

Sono un giornalista pubblicista dal 2021 ed ho conseguito un MA in Journalism alla Birkbeck University di Londra. I miei interessi sono troppo vasti per essere riassunti in una descrizione, ma ogni cosa che faccio inizia dalla scrittura. Attualmente sono web writer ed ho collaborato con svariati siti e testate online. Il mio profilo LinkedIn.

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