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Radicchio, quello che succede se non si butta via la parte finale

La parte finale del radicchio non va gettata via anzi, si può utilizzare per altri usi. Quali? Scopriamolo insieme in questo articolo.

Il radicchio - Foto di Sergei A/ Pexels.com
Il radicchio - Foto di Sergei A/ Pexels.com

Quanto è importante avere un’alimentazione sana e corretta? Ovviamente tantissimo e questo lo sappiamo anche abbastanza bene. Infatti, è necessario inserire i nutrienti giusti nell’alimentazione di tutti i giorni, così da permettere al nostro organismo di funzione in modo corretto, evitando eventuali problemi.

Sin da bambini ci viene insegnato che le verdure sono un alimento molto importante da inserire all’interno della nostra alimentazione. Sono ricche di nutrienti, fibre, vitamine e la maggior parte delle verdure hanno un basso apporto di calorie. Le verdure si possono consumare in un regime alimentare controllato e sono un vero e proprio toccasana per la nostra salute. E’ molto difficile rinunciare ad un alimento del genere. Ovviamente, la cosa importante è scegliere sempre verdure fresche di stagione, perché garantiscono il massimo sapore e godono di proprietà benefiche e nutritive.

Cosa si può fare con la parte finale del radicchio

Per fortuna abbiamo una grande varietà di verdure a disposizione, questo vuol dire che non saremo mai costretti a mangiare sempre le stesse. Con un po’ di fantasia in più possiamo elaborare piatti sfiziosi e diversi da portare in tavola ogni giorno. Attenzione a come andiamo a cuocere le verdure, è sempre meglio optare per una cottura alla griglia, al forno o al vapore. Solo in questo modo saranno leggere, nutrienti ma comunque molto saporite.

In questo articolo però, abbiamo deciso di parlare di una ricetta nuova e poco conosciuta che si serve di una verdura in particolare, il radicchio. Si tratta di un alimento molto gustoso, apprezzato e facile da trovare in mercato. Ve lo immaginavate che con la parte finale di questa verdura si può creare qualcosa di davvero straordinario?

La verità è che la parte finale del radicchio viene sempre buttata via, perché non tutti sono a conoscenza dell’uso pazzesco che se ne può fare. La cucina infatti, è anche il luogo di casa dove gli scarti non mancano mai, senza pensarci troppo a volte tendiamo a buttare via tutto quello che in realtà può essere utilizzato, appunto come la parte finale del radicchio. Questa può essere utilizzata in tanti modi geniali.

Quando nelle nostre ricette dobbiamo utilizzare il radicchio, la parte finale è la prima che viene buttata nella spazzatura. Un grave errore che da oggi non commetterete più. La parte finale del radicchio infatti, può essere utilizzata come concime per poi ottenere una piccola piantina. Una soluzione pratica e a costo zero, che vi farà risparmiare sulla prossima spesa. Non vi sembra un’idea geniale? E’ il caso di sperimentarla.

Alcune ricette per chi ama il radicchio

Ecco alcune deliziose ricette che si possono creare con il radicchio.

  1. Insalata di radicchio. Per preparare questa insalata, taglia una testa di radicchio a fettine sottili. Aggiungi qualche foglia di lattuga, pomodori a cubetti, un po’ di cipolla, olive nere e verdi, un po’ di formaggio feta e una manciata di mandorle tostate. Mescolare il tutto in una ciotola e condire con una miscela di olio e aceto balsamico.
  2. Risotto al radicchio. Per preparare questo piatto, inizia soffriggendo una cipolla tritata in una padella con un po’ d’olio. Aggiungi una testa di radicchio tagliata a fettine sottili e cuocere fino a che non diventa tenera. Aggiungi il riso brodo di carne o pollo da coprire il riso. Cuocere a fuoco lento, mescolando di tanto in tanto fino a quando il riso non è morbido. A fine cottura, aggiungere un po’ di formaggio parmigiano grattugiato, un po’ di prezzemolo tritato e una spruzzata di limone.
  3. Tortino di patate al radicchio. Per preparare questo piatto, iniziamo grattugiando delle patate e mettiamole in una ciotola con un po’ di sale e pepe. Aggiungiamo una testa di radicchio tagliata a fettine sottili e mescolare con le patate. Versare il composto in una teglia e cuocere in forno a 350 gradi per circa 20 minuti. A fine cottura, servire il tortino con una spruzzata di parmigiano grattugiato.
  4. Frittata di radicchio. Iniziamo tagliando a fettine sottili una testa di radicchio. In una ciotola, sbattere le uova con un pizzico di sale e pepe e versare il composto in una padella antiaderente. Aggiungere il radicchio e cuocere a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto fino a quando le uova non sono cotte. A fine cottura, servire la frittata con un po’ di prezzemolo tritato.

Scritto da Patty Tiano

Ambiziosa e molto professionale. Amo lavorare a contatto con i bambini. Lavoro come copywriter da più di due anni, perché appassionata di lettura e scrittura.

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